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domenica 5 luglio 2009

Il colloquio con la direzione del personale

Nel corso dell'iter di selezione si incontrano interlocutori diversi. Non si tratterà però di repliche di uno stesso canovaccio perchè la dinamica fra due persone è sempre diversa e perché ognuno, rispetto al ruolo che ricopre, cercherà di indagare il candidato da un diverso punto di vista.
Obiettivo del colloquio con la direzione del personale La direzione del Personale è la funzione organizzativa responsabile della gestione dei dipendenti e quindi anche del processo di selezione che gestirà insieme al capo diretto della persona che si sta ricercando. Il Personale presterà attenzione soprattutto alle caratteristiche di personalità, alle aspettative e alle potenzialità mentre il futuro capo si concentrerà nel dettaglio sulle esperienze e fornirà precise informazioni sulla posizione. Insieme, quindi, contribuiranno a scegliere il candidato migliore considerando entrambi i fattori: preparazione, attitudini e personalità.A volte il potere di uno prevale sull'altro, ma in linea di massima la decisione dovrebbe essere di entrambi, proprio perché il loro accordo offre maggiori garanzie sulla copertura complessiva della posizione organizzativa.
Come presentarsi La prima scrematura dei curricula e quindi il primo incontro potrebbe essere anche con un selezionatore junior.Assolutamente vietato il <>. Fate piuttosto attenzione a presentare la vostra esperienza in modo che, anche chi è troppo giovane d'azienda e spesso laureato in materie umanistiche, riesca a comprendere la vostra storia professionale. Al bando gerghi e sigle, non lo colpirete di più. Anzi, il rischio è che, magari sentendosi a disagio non vi chieda spiegazioni e quindi, non riuscendo a decodificare la vostra storia, vi ritenga un candidato poco interessante. Ma, anche nel caso incontriate il direttore del personale o il responsabile della selezione, essere precisi e chiari faciliterà l'incontro. Nel presentarvi, quindi, non entrate tanto nel merito di ogni singola esperienza, quanto piuttosto fornite un quadro generale entro cui riportare la professionalità complessiva che avete via via acquisito. Poi, casomai, entrerete nel merito dei diversi aspetti.
Alcune domande tipiche
ad un giovane:- Mi racconta di lei?- Che mestiere/professione desidera fare?- Quali sono le sue aspettative?- Quali sono i suoi punti di forza e di debolezza?- Perché si è laureato/diplomato in… - (nel caso di studi fuori corso) Come mai il suo percorso scolastico/universitario è stato più lungo del previsto?- Quali attività ha svolto durante gli studi?- Perché ha mandato il curriculum a noi?
ad una persona con esperienza:- Mi racconta di lei e della sua preparazione? - Quali informazioni ha della nostra azienda? - Perché desidera cambiare realtà? - Quali sono stati i motivi per cui ha precedentemente cambiato azienda? - Quali sono le sue aspettative di carriera? - Qual è la sua richiesta retributiva?

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