per chi vuole, deve o crede di cambiare lavoro

martedì 21 luglio 2009

Cassa integrazione e mobilità

L'azienda è in crisi: si parla di tagli. Cosa succede al lavoratore?
Per operai, impiegati e quadri di società con oltre 15 dipendenti, le prospettive sono cassa integrazione guadagni straordinari (per criticità strutturali e durature) e mobilità (in caso di tagli). La Cigs non può superare i 36 mesi nell'arco di un quinquennio, mentre la mobilità può durare da 12 a 36 mesi al centro-nord e un anno in più al sud.
In entrambi i casi si riceve un "assegno" mensile: «Per tutto il periodo di cassa integrazione è poco meno di 810 euro netti per chi non raggiungeva i 1.857,48 euro lordi mensili e poco più di 971 netti per chi li superava», spiega Paolo Citterio, presidente di Gidp.«Lo stesso discorso vale per il primo anno di mobilità, dopo l'importo scende del 20%». Se la società ha meno di 15 dipendenti, i lavoratori in uscita (anche i dirigenti) hanno diritto, invece, a un'indennità di disoccupazione (varia all'incirca dal 60% al 40% della retribuzione lorda) per 8 o 12 mesi, a seconda che abbiano meno o più di 50 anni. Come sottolinea Citterio, «in questo periodo, come durante la Cigs e la mobilità, è prevista la copertura contributiva».

Iolanda Barera
Corriere della Sera

Licenziamento: regole e lettera

Il licenziamento individuale ha precise regole anche a livello di forma. E sono importanti al punto che, se anche una sola di queste non viene rispettata, il provvedimento non ha valore. Innanzitutto è richiesta la forma scritta, tranne che per casi particolari come per i lavoratori domestici. E, in linea generale, nella lettera di licenziamento dovrebbero essere indicate le motivazioni. Se non ci fossero, l’interessato può richiederle (per iscritto) entro 15 giorni e l’azienda deve fornirle entro sette.
«Quando il licenziamento avviene per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, per ragioni, cioè, riconducibili a fatti rilevanti sotto il profilo disciplinare— aggiunge Paolo Citterio, presidente dell’Associazione di direttori delle risorse umane Gidp — è indispensabile che il datore di lavoro, prima di procedere, invii al lavoratore una lettera di contestazione dove spiega le mancanze per cui ritiene d’incolparlo». In questo caso, il dipendente ha cinque giorni (se il contratto collettivo non stabilisce diversamente) per fornire le proprie giustificazioni, verbalmente (magari assistito da un sindacalista) o per iscritto. «A quel punto — ricorda Citterio — il datore di lavoro deve comminare il provvedimento entro il tempo massimo deciso dal Ccnl, per esempio, nel caso dei meccanici (il contratto più diffuso), entro sei giorni».

Iolanda Barera
Corriere della Sera

venerdì 17 luglio 2009

Vuoi sperimentarti con 200 domande di selezione?



Il selezionatore generalmente “non interroga” il candidato che preferisce invece lasciare parlare liberamente soprattutto nella prima fase dell’intervista per coglierne meglio la personalità e le caratteristiche di base. Se necessario chiede delle precisazioni e dei chiarimenti.
Ma non tutti i selezionatori seguono la stessa tecnica ed è anche vero che di fronte a candidati “avari di informazioni” che tendono a non parlare se non sollecitati si può che sperare che la conversazione si scaldi un po’ aiutandosi con alcune domande di apertura.
Eccone alcune per esercitarvi.
Cercate di non limitarvi a rispondere brevemente o semplicemente con un sì o non. Articolare bene la vostra risposta anche per evitare che le domande si susseguano le une alle altre. Rispondete sempre a ogni domanda, se la giudicate troppo intima tenetevi sul generale, ma non rifiutatevi
La sincerità è importante, ma dovete sempre tenere presente che il vostro approccio deve essere di vendita del “prodotto se stessi” al meglio valorizzando le vostre capacità e riconoscendo i vostri evidenziando la vostra capacità di autocritica.

Che riguardano la propria persona in generale

· Quali sono i suoi pregi e quali i suoi difetti?
· Come si potrebbe descrivere?
· Qual è la sua caratteristica che le crea maggiori problemi?
· Qual è la sua caratteristica che la aiuta maggiormente?
· Si piace?
· E’ soddisfatto di sè?
· Crede di piacere agli altri?
· Come crede che il suo migliore amico la definirebbe?
· Le piace organizzare?
· Crede di essere creativo?
· Crede di essere intuitivo?
· E’ determinato?
· Crede di essere una persona simpatica e affabile?
· E’ aperto?
· E’ preciso?
· E’ determinato?
· Non si lascia scoraggiare?
· Ha ritmi costanti di lavoro?
· Che rapporto ha con l’aggressività degli altri?
· Le piace lavorare?
· E’ collaborativo?
· E’ generalmente disponibile?
· Come crede la definirebbe invece il suo peggiore nemico?
· I suoi genitori intervengono spesso sulle sue scelte?
· E’ fidanzato (sposato)?
· Vorrebbe avere figli ? (domanda che come ben sappiamo viene spesso rivolta alle donne. Come rispondere? Rispetto alle proprie caratteristiche e carattere: sì, ma non ora; non ho studiato fino a questo punto per dedicarmi con tutte le mie energie solo alla famiglia; è una decisione che rimando; certamente non influirà sul mio lavoro, so organizzarmi bene; no, non mi piacioni; no, no, sono interessata alla carriera.....; no, non posso...)
· Quali i suoi interessi?
· Quali i suoi hobby?
· Quanto tempo dedica a questi?
· Ha mai svolto ruoli nel “sociale”
· Quali sport pratica?
· Quali sono i valori in cui crede?
· Cosa le da più fastidio in una persona?
· Come passa il suo tempo libero?
· Quali sono le sue caratteristiche che vorrebbe modificare?
· Quanto tempo vuole dedicare alla sua vita privata?
· Ha molti amici?
· Quali i suoi rapporti con la sua famiglia?
· Quando è libero da impegni come passa le sue giornate?

Che riguardano l’ambito scolastico

· Quali materie preferiva a scuola?
· Quali materie che le piacevano meno?
· Come sono stati i rapporti con gli insegnanti?
· Generalmente studiava in gruppo o da solo?
· Ha avuto incarichi ufficiali all’interno di comitati scolastici?
· Ha avuto mai dei problemi scolastici? Come li avete risolti?
· Perché ha scelto quel percorso di studi? E’ contento o a conti fatti sarebbe stato meglio intraprendere un’altra strada?
· Fino a che punto i suoi genitori hanno influito sulla sua scelta?
· Mi racconta un episodio spiacevole?
· Mi racconta un episodio spiacevole?
· Che giudizio da del suo esame di maturità?
· Come ha impostato il suo lavoro di tesi?
· Si è sempre sentito valutato correttamente dai suoi insegnanti?
· Incontrava i suoi compagni anche al di fuori del contesto scolastico?
· Come può descrivere il suo ruolo all’interno del gruppo di suoi compagni?
· L’impegno scolastico ha assorbito gran parte del suo tempo?
· Ritiene che il voto che ha preso sia commisurato al suo impegno?
· Se il voto non è stato quello che si aspettava cosa è successo?
· Ha fatto delle piccole esperienze di lavoro?
· Se sì, come ha fatto a conciliarle con gli impegni scolastici e professionali?
· Ha approfondito particolarmente qualche materia?
· Ha frequentato corsi di approfondimento extrascolastici?

Se i risultati non sono stati brillanti ci si può aspettare domande quali:

· Come mai questo voto di laurea (o di maturità)?
· Come mai si è laureato (diplomato) in un tempo più lungo?
· Quale è stato il fattore che più ha ostacolato il suo percorso?
· Il voto corrisponde realmente alla sua preparazione?
· E’ preoccupato di come questo voto possa influire sulla valutazione dei selezionatori?

Che riguardano l’ambito professionale (per chi ha già una esperienza)

Il livello di approfondimento di questa area dipende ovviamente dalla complessità e dalla dimensione organizzativa della posizione ricoperta e le domande sono strettamente collegate alle tipicità del ruolo. Le domande poste a un professionista degli Acquisti avranno certamente un contenuto diverso da quelle rivolte invece ad uno specialista del Marketing. Ma in generale potrebbero essere:

· Mi racconta delle sue esperienze professionali?
· Quali sono state le sue responsabilità principali?
· Quale l’attività in cui crede di aver dato il meglio?
· Quale l’attività o la situazione in cui rende meno?
· Fra i diversi compiti quale le interessa di più?
· La sua esperienza professionale complessiva qual è?
· Qual è l’obiettivo della posizione che ricopre?
· Quali sono le competenze che ha sviluppato?
· Quali i suoi margini di autonomia?
· Quali sono i principali progetti che ha seguito?
· Quali i risultati più interessanti?
· Quali le sue competenze manageriali?
· Quali sono le sue competenze gestionali?
· Mi descrive la sua posizione nell’ambito dell’organigramma della sua azienda?
· Quali sono le tipicità della posizione che ricopre?
· Quali le criticità della sua posizione?
· Qual è l’elemento più difficile da tenere sotto controllo?
· Quale budget gestisce?
· Mi può dimensionare la sua posizione?
· Con quali altre funzioni aziendali entra in contatto?
· Ha seguito progetti intersettoriali?
· Ha avuto contatti con altre aziende?
· Fa parte di comitati o gruppi di decisione aziendale?
· Segue dei progetti in gruppo? Ha un ruolo specifico?
· Quale altra posizione vorrebbe ricoprire nella sua azienda?
· Per quale altra posizione all’interno della sua stessa azienda si sente preparato?
· Perché cerca una nuova occupazione?
· Quali sono le problematiche del settore in cui opera?
· Mi presenta la sua azienda?
· Quali prodotti commercializza?
· Quali sono i principali compiti?
· Quali sono gli obiettivi della sua posizione a breve termine?
· E a medio?
· E a lungo?
· Per quali ragioni ha scelto l’azienda dove lavora oggi?
· Quali altre alternative aveva?
· E’ soddisfatto della posizione che ricopre oggi?
· Per quale ragione oggi si trova qui?
· Cosa si aspetta da un nuovo posto di lavoro?
· Quali sono le sue prospettive di carriera?
· Che tempi si è dato per raggiungere i suoi obiettivi professionali?
· Quale fra le sue diverse esperienze professionali quella che l’ha interessata di più?
· Mi presenta la sua storia professionale rispetto alle competenze che ha acquisito indipendentemente dalle diverse esperienze?
· In quale competenza si sente più preparato?
· Quali metodologie applica?
· Quali sono stati i progetti più interessanti che ha seguito?
· Qual è il livello umano dei rapporti professionali?
· Che rapporti ha con i suoi colleghi?
· Che rapporto ha con il suo capo?
· Qual è l’aspetto che più la infastidisce del suo lavoro attuale?
· In quale aspetto si sente maggiormente sacrificato?
· Qual è il suo stipendio?
· Qual è il suo inquadramento?
· Quali sono le posizioni ricoperte dai suoi colleghi?
· Qual è l’obiettivo della posizione del suo superiore?
· Su quali aspetti non è d’accordo con l’impostazione del suo superiore?
· Ha bisogno di indirizzi chiari o preferisce avere un’ampia autonomia?
· Fino a che punto riesce a lavorare sotto stress?
· Ha operato in contesti ben strutturati o non?
· Che cosa non la soddisfa della posizione occupata?
· E’ soddisfatto della sua esperienza professionale?
· Quali lacune professionali crede di avere?
· Quali le eventuali lacune personali?
· Ha bisogno di avere un ruolo organizzativo ben definito oppure lavora bene anche in situazioni meno strutturate?
· Come funziona nell’emergenza?
· Preferisce lavorare in situazioni consolidate o cimetarsi in situazioni tutte da definire?

Che riguardano l’ambito professionale (per chi non ha esperienze precedenti)

· Quale attività le piacerebbe svolgere? Perchè?
· Ha approfondito questi aspetti? Come?
· Quando pensa a se stesso nel contesto lavorativo come si immagina?
· Come si immagina fra 2 anni?
· E fra 5?
· E fra 10?
· Che cosa si aspetta dal mondo del lavoro?
· Quando si è iscritto ala sua scuola/università che lavoro pensava che avrebbe svolto?
· Quali sono le aree professionali che le interessano di più? Perché?
· Verso quali posizioni si ritiene più affine? Perché?
· In quali contesti non crede riuscirebbe a lavorare bene? Perché?
· Preferisce lavorare da solo o in gruppo?
· E’ disposto ad accettare qualunque lavoro?
· Quali sono le sue caratteristiche personali che crede potrebbero aiutarla nel mondo del lavoro?
· Quale invece il suo difetto che potrebbe ostacolarla?
· Ha voglia di incominciare a lavorare?
· A cosa crede dovrà rinunciare?
· Come si sta guardando intorno per cercare un lavoro?
· Ha rinunciato già a qualche offerta?
· Ha già operato in contesti simili?
· Quali offerte erano?
· Perché ha rinunciato?
· Ha già sostenuto colloqui di selezione?
· Si è piaciuto?
· Come le sembra che siano andati?
· Ha già svolto dei lavoretti?
· Mi racconta del suo servizio militare (o civile)?
· Ha fatto esperienze di stage?
· E’ più importante per lei la carriera o la professione?
· A cosa è disposto a rinunciare per il lavoro?
· E’ ambizioso?
· Come coltiva i suoi interessi?

Che riguardano la posizione prospettata

· Le interessa la posizione che le ho presentato?
· Quali gli aspetti che meno la interessano?
· Le piace?
· Quali sono le coerenze che intravede fra lei e le sue esperienze e la posizione che le prospetto?
· Quale aspetto la preoccupa maggiormente della posizione che le presento?
· Cosa le sembra?
· Quali aspetti delle sue precedenti esperienze crede di poter trasferire nella posizione che le prospetto?
· Quali aspetti invece tralascerebbe e le dispiacerebbe?
· Quali sono le sue perplessità?
· Rispetto a quanto si aspettava come trova la mia offerta?
· Su quali aspetti si sente preparato?
· Su quali invece si sente scoperto?
· Con quale criterio si sta guardando intorno?
· Ha già valutato se esistono altre posizioni interessanti nell’azienda dove opera?
· Si è già proposto per uno sviluppo professionale all’interno?
· Quali sono le sue aspirazioni professionali?
· Quali le sue aspirazioni di carriera?
· Ha bisogno di ulteriori approfondimenti?
· Conosceva già la nostra azienda?
· Qual è la sua richiesta economica?
· Mi pare che lei non ricopra appieno la posizione. Cosa ne pensa?
· Crede che avrà bisogno di momenti formativi per prepararsi?
· Non mi sembra che la posizione le interessi molto?
· Mi pare che, sotto alcuni aspetti, la posizione che le prospetto sia meno complessa rispetto a quella che ricopre attualmente?
· Non mi pare ci siano le coerenze con la posizione che le prospetto. Lo crede anche lei?
· Mi dispiace, ma mi sembra troppo preparato rispetto alla dimensione della nostra posizione. Cosa ne dice?
· Le è comodo raggiungere il posto di lavoro?
· Quale vorrebbe fosse il suo prossimo traguardo professionale?
· Sotto quali aspetti ritiene che questa posizione potrebbe sviluppare la sua professionalità?




Otto passaggi per valutare come proporsi




1)Definizione del bagaglio professionale

· qual è il mio titolo di studio?
· quali sono le conoscenze che ho maturato fuori dalle mura scolastiche( letture, Hobby)
· conoscenza lingue, iinformatica etc
· 4)esperienze professionali maturate (lavori, lavoretti senza dimenticare di valorizzare le attività nel sociale e se possibile anche l'esperienza militare)

2)Il lavoro ideale

· di cosa vorrei occuparmi
· quali le caratteristiche del mio lavoro ideale in termini per esempio di: livello di autonomia, responsabilità, ambiente, ore di lavoro, zona geografica, retribuzione , inquadramento, prospettive di carriera etc
· gli elementi descritti mi sembrano logici e coerenti fra loro e coerenti con il mercato del lavoro

3)Il lavoro a cui mirare

· quali quindi sono le attività a cui mirare? ( citatene almeno 4)
· per ogni attività indicata considerate: i motivi (personali, professionali, caratteriali) percui potreste ricoprirle ,quali invece le lacune e come soddisfarle, quali le motivazioni "al vostro acquisto" da offrire ai vostri diversi interlocutori.)
4) I concorrenti

· ci sono molte altre persone che potrebbero aspirare alla mia stessa attività ?
· quali credo che possano essere i miei punti a sfavore rispetto a queste?
· e quali invece i miei punti forti?
· come potrei acquisire dei punti di vantaggio? Per esempio studiando cosa, leggendo cosa etc?


5) La strategia di promozione

· quali giornali e quando acquistarli per leggere le inserzioni?
· è il caso di pubblicare una inserzione?
· come impostare dei curriculum "tipo" che verranno aggiornati e personalizzati ogni volta rispetto al diverso interlocutore e posizione per la quale vi proponete.
· a chi inviare dei curricula spontanei?
· 5) è opportuno fare delle telefonate di promozione?
· quali riviste o supplementi leggere per sapere qualcosa di più sul mondo del lavoro?


6) Azione

· ricordatevi che in ogni caso è importante fare, fare, fare e non aspettare che le occasioni buone piovano dal cielo.
· cercare lavoro è un vero e proprio lavoro.
· meglio osare troppo che stare a guardare.

7)Controllo dei risultati

Da fare dopo 2 mesi dall'avvio della vostra strategia di promozione
· come sono andate le cose?
· ho fatto dei colloqui?
· qual sono state le posizioni che mi hanno prospettato?
· ho rinunciato io oppure non sono piaciuta?
· se credo di non essere piaciuta immagino anche il perché?
· posso fare qualcosa per "piacere di più"?
· sono stata efficace nel propormi professionalmente?
· come posso migliorare?
8) Rimpostazione della campagna di "vendita"

Prima di riavviare il ciclo di promozione è importante valutare se c'è qualche aggiustamento da operare per esempio studiando un programma di autoformazione o piuttosto decidendo di scegliere un'altra posizione a cui mirare.
Oppure perseverare ancora senza scoraggiarvi, ma anzi con più grinta e determinazione!

Tutto sui contratti di lavoro

trovate tutto collegandovi alle pagine del ministero del lavoro http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/md/AreeTematiche/tutela/disciplina/

martedì 7 luglio 2009

Un "giochino" per valutare il tuo stipendio

Per avere una idea di come è messo il vostro stipendio rispetto a un possibile riferimento di mercato, andate su: http://www.quantomipagano.com/index.asp

Ovviamente, si tratta solo di un valore indicativo ...

lunedì 6 luglio 2009

Scheda per tenere memoria dei colloqui svolti

E’ importante tenere una memoria dei colloqui fatti per poter affrontare un secondo colloquio nella stessa realtà, fare confronti fra diverse ipotesi e perfezionare meglio il proprio progetto professionale, in relazione alle risposte del mercato.



CHECK COLLOQUIO

Azienda……, il …..,
contatto: mi ha cercato? l’ho cercata io? Ho risposto all’inserzione che allego? Ho telefonato? Altro ?
Posizione offerta ….
Parlato con ……………ruolo


BREVE DESCRIZIONE POSIZIONE OFFERTA


PROGETTI


PUNTI FORTI


PUNTI DEBOLI


CONDIZIONI OFFERTE


In generale cosa me ne è parso


Come ci si è lasciati


Aree da approfondire


SUCCESSIVI ALTRI CONTATTI

Nome persone presenti…, data….

Contenuti/commenti

Come si è rimasti